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Referendum, le province restano in piedi

C’era anche l’eliminazione delle Province dal testo della Costituzione all’interno della ormai tramontata Riforma Boschi. Trasformate nel 2014 dal ministro Graziano Delrio, le Province attendevano solo di essere depennate dalla Carta costituzionale. Con la vittoria del NO al referendum del 4 dicembre si è aperto il dibattito sul loro futuro. Ai microfoni dell’Ansa il professor Ugo De Siervo, già presidente della Corte Costituzionale, ha chiarito: “Per le Province, e allo stesso modo per le Città Metropolitane, tutto rimane secondo l’impostazione data dalla legge 56, la cosiddetta Delrio, anche se a questo punto qualcuno potrebbe chiedere una verifica della sua legittimità costituzionale; ma bisogna anche dire che questo fa parte di un dibattito che ha preceduto il varo di quel provvedimento“.

Intanto domani mattina l’Unione Province Italiane si ritroverà a Roma per una conferenza stampa sul tema.

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