La Ternana punisce un Avellino sprecone. I lupi dicono addio ai sogni playoff.

Da fortino inespugnabile a terra di conquista. L’Avellino perde la quinta gara stagionale al Partenio-Lombardi (la seconda consecutiva in casa) contro la Ternana che s’impone 2-0. L’Avellino si conferma squadra dai due volti. Primo tempo giocato a grandi livelli, con almeno cinque occasioni limpide fallite dagli uomini di Tesser, su tutte il rigore sbagliato da Castaldo al 45′. E il calcio in queste occasioni, non perdona. A inizio ripresa, infatti, la Ternana trova a sorpresa il gol del vantaggio con Ceravolo. L’Avellino accusa il colpo e Tesser cerca di correre ai ripari inserendo Sbaffo per Insigne e Joao Silva per D’Angelo. Ma è la Ternana a chiudere i conti ancora con Ceravolo. Con questa sconfitta l’Avellino dice praticamente addio a un piazzamento nei playoff, che erano diventati nuovamente possibili dopo la vittoria di Ascoli. Sabato arriva la capolista Crotone che l’Avellino dovrà cercare di battere per avvicinarsi almeno a una salvezza tranquilla.

Cronaca

L’Avellino vuole dare continuità alla rocambolesca e importantissima vittoria di sabato scorso ad Ascoli per accorciare le distanze dall’ottavo posto che vale i playoff. Al Partenio-Lombardi, per la trentaduesima giornata del campionato di Serie B, arriva la Ternana di Breda. All’andata i lupi s’imposero al Liberati con un secco 0-3. Tesser, che deve rinunciare agli infortunati Bastien, Tavano e Migliorini, si affida al consueto 4-3-1-2. Novità in difesa, dove il tecnico di Montebelluna concede un turno di riposo a Jidayi e schiera Chiosa centrale al fianco di Biraschi, con Pisano destra e Visconti sulla corsia opposta. A centrocampo torna titolare il capitano, Angelo D’Angelo, che va ad affiancare Arini e Gavazzi. Sulla trequarti Tesser lancia ancora Insigne alle spalle del tandem d’attacco Castaldo-Mokulu. Breda, alle prese con molte assenze, quali Coppola per squalifica, oltre a Lo Porto, Monteleone, Vitale e Zampa infortunati, schiera i nero-verdi con un prudente 3-5-1-1, con Mazzoni tra i pali; Gonzalez, Meccariello e Valjent in difesa; Zanon, Janse, Busellato, Palumbo e Furlan a centrocampo; Falletti alle spalle dell’unica punta Ceravolo.

Primo tempo
Parte benissimo l’Avellino che al 1′ si rende già pericoloso con Castaldo che, su cross dalla sinistra di Visconti, colpisce di testa, ma il pallone è debole e viene bloccato senza problemi da Mazzoni. Insiste l’Avellino che al 4′ va nuovamente vicino al goal del vantaggio con Gavazzi, che prova di prima intenzione dal limite dell’area su sponda di Mokulu, con il pallone che termina al lato di pochissimo. Continua il forcing dei bianco-verdi che al 5′ sfiorano ancora il vantaggio: cross di Pisano dalla destra, Mokulu termina a terra in area, ma per l’arbitro è tutto regolare; l’azione continua con Visconti che dalla sinistra pesca sul secondo palo Insigne che però colpisce male davanti a Mazzoni. Ternana miracolata tre volte nei primi cinque minuti di gioco. Bisogna aspettare il 17′ per vedere il primo tiro in porta degli umbri, ma il tiro dalla distanza di Palumbo non impensierisce Frattali. Al 19′ ancora un cross per l’Avellino, stavolta dalla destra da parte di Pisano, testa di Castaldo, ma il pallone è ancora debole e termina tra le mani di Mazzoni. Al 20′ arriva la prima vera occasione per la Ternana con Falletti, che lanciato in profondità da Janse, entra in area e cerca di sorprendere sul primo palo Frattali, ma il portiere bianco-verde è attento e devia in angolo. Al 22′ l’Avellino beneficia di una punizione da posizione vantaggiosa proprio al limite dell’area: sul pallone si presenta Insigne, ma il pallone termina alto sulla traversa. Al 28′ ancora l’Avellino con Gavazzi che dal centro-sinistra crossa in area per Insigne che sfiora di testa, ma il pallone termina a lato alla sinistra di Mazzoni. Al 31′ ancora Avellino pericoloso sulle corsie laterali, questa volta con D’Angelo che mette al centro dalla destra e ancora Insigne di testa impegna Mazzoni che blocca a terra. Al 36′ Avellino ancora a un passo dal gol del vantaggio, ma Mazzoni è miracoloso due volte, prima su D’Angelo, poi su Mokulu, che ci prova ancora, ma il pallone è respinto dalla folta difesa nero-verde. Al 42′ la risposta della Ternana con Falletti che entra indisturbato in area di rigore bianco-verde e mette al centro, ma per fortuna dei lupi Ceravolo non ci arriva di un soffio. Al 44′ calcio di rigore per l’Avellino per un fallo di Meccariello, ammonito nell’occasione, su Castaldo. Lo stesso numero dieci bianco-verde si presenta dal dischetto, ma fallisce clamorosamente tirando debole e centrale come contro il Bari. Due errori su tre tentativi in questa stagione per Castaldo. Il primo tempo termina sullo 0-0, ma l’Avellino ha sbagliato almeno 5 limpide occasioni (su tutte il calcio di rigore fallito da Castaldo) per portarsi in vantaggio.

Secondo tempo
Le squadre rientrano in campo senza cambi. L’Avellino inizia come aveva concluso la prima frazione di gioco, vale a dire in attacco, ma è la Ternana al 5′ a trovare il goal del vantaggio con Ceravolo che di testa sfrutta al meglio un cross dalla destra di Janse, con il pallone che s’insacca all’incrocio dei pali alla destra di un incolpevole Frattali. Al 13′ Tesser effettua la prima sostituzione mandando in campo Sbaffo al posto di Insigne. Il cambio non porta i frutti sperati e al 20′ Tesser corre ancora ai ripari inserendo un attaccante, Joao Silva, al posto di un centrocampista, D’Angelo. Ma al 23′ la Ternana raddoppia ancora con Ceravolo che approfitta di uno svarione di Chiosa e beffa Frattali in uscita. L’uno-due della Ternana mette k.o. l’Avellino che scompare dal campo. Bisogna aspettare il 32′ per vedere il primo tiro in porta dei bianco-verdi con Sbaffo che prova al volo da fuori area, blocca a terra Mazzoni. Al 40′ l’Avellino per poco non riapre la partita con Joao Silva che colpisce bene di testa su cross dalla sinistra di Visconti, ma è ancora bravo Mazzoni a deviare in angolo. Finisce così: la Ternana s’impone 2-0 al Partenio-Lombardi.

Tabellino

Avellino (4-3-1-2): Frattali; Pisano, Biraschi, Chiosa, Visconti; D’Angelo (dal 20′ st Joao Silva), Arini (dal 24′ st Paghera), Gavazzi; Insigne (dal 13′ st Sbaffo); Castaldo, Mokulu. A disp.: Offredi, Nica, Jidayi, Pucino, Rea, D’Attilio. All.: Tesser

Ternana (3-5-1-1): Mazzoni; Gonzalez, Meccariello, Valjent; Zanon, Janse (dal 37′ Signorelli), Busellato, Palumbo (dal 13′ st Grossi), Furlan; Falletti; Ceravolo (dal 24′ Gondo). A disp.: Sala, Signorelli, Troianiello, Dugandzic, Avenatti, Belloni, Santacroce. All.: Breda

Arbitro: Ros della sezione di Pordenone

Marcatori: 50′ Ceravolo, 67′ Ceravolo

Note: Al 45′ Mazzoni para un calcio di rigore a Castaldo. Ammoniti al 44′ Furlan, al 13′ st Arini, al 38′ st Paghera per gioco falloso, 47′ st Valjent per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 8-9. Recuperi: 1′ pt, 3′ st .

Gianni Iannaccone

Laureato in Scienze della comunicazione all'università ''La Sapienza'' di Roma e iscritto all'Albo dei giornalisti professionisti dal 2010. Da sempre appassionato di sport in generale e di calcio in particolare, come dimostrano gli stage presso le redazioni sportive delle agenzie ANSA e Adn Kronos, nonché la conduzione, nel 2012 su Retesei, della trasmissione Tiro libero dedicata al calcio a 5 campano.

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