IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Inizia ad affilare le armi Forza Italia. E naturalmente lo fa rispondendo alle accuse lanciate dal centrosinistra di Vincenzo De Luca, più attivo mediaticamente nei primi giorni di campagna elettorale. Strategia, siamo pur sempre all’inizio. Franco Di Cecilia è uno dei candidati alle regionali nella lista di Forza Italia. Un candidato che rappresenta le aree interne, origini sturnesi.

E parte dalle aree interne per rispondere agli attacchi. “Stefano Caldoro – dice in apertura della sua campagna elettorale – non ha affatto penalizzato le aree intene. In Irpinia sono arrivati in cinque anni oltre un miliardo di finanziamenti. De Luca dice menzogne. Dopo la fase del risanamento cominciamo adesso un secondo tempo in cui ci sarà una distribuzione delle ricchezze si potrà realizzare uno sviluppo vero in Irpinia”.

Parole che delineano la strategia del centrodestra. Si dice che un sindaco, per completare un percorso, debba fare due mandati. Nel primo risolve le emergenze mette in ordine i conti della amministrazione precedente. E nei cinque anni successivi mette in atto il suo progetto. La strategia di Caldoro, ormai è chiaro, sarà incentrata su questo concetto.

Ovviamente Di Cecilia si propone come “candidato dell’intera provincia per il mio ruolo di dirigente del partito e consigliere provinciale per molto tempo”. Secondo Di Cecilia “l’Irpinia deve contare di più in Regione Campania”.

Sull’alleanza De Luca-De Mita, il candidato azzurro dichiara: “Se lo tenga ben stretto De Mita, no ci interessa. Però è un peccato che il simbolo dello scudo crociato sia andato nel centrosinistra”.

Domani intanto apre la campagna elettorale anche l’altro candidato forzista, l’ex sindaco di Avellino Giuseppe Galasso.