“Sono stanco delle perdite di tempo causate dalle mozioni di sfiducia. Bisogna capire che abbiamo un’occasione storica per cambiare e quindi chi deve amministrare, amministri”. I giri di parole non sono mai stati il punto forte del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca che, questa mattina, nella sala consiliare del comune di Avellino, ha tuonato diretto e sferzante all’indirizzo del primo cittadino, Paolo Foti. “Ho sempre amministrato autonomamente – spiega Foti – è nel mio Dna. Accolgo con piacere l’invito del presidente De Luca e mi impegnerà ancora di più per dare risposte alla mia comunità”. L’occasione dell’incontro è fornita dalla firma del protocollo del progetto di area vasta che coinvolgerà , in rete, 33 comuni della provincia. Presenti tantissimi primi cittadini oltre all’intera maggioranza comunale. Assente Costantino Preziosi, al quale il presidente, ha rivolto un pensiero particolare: “O fa il politicante o fa il dirigente – ha tuonato De Luca – E, soprattutto, se c’è qualcuno che è dirigente di una struttura per la quale si è fatto fare un contratto importante, non va bene. Ho dato disposizioni al presidente dell’Air di togliere di mezzo le auto blu, noi in Regione non ne abbiamo”.
Prima di arrivare nell’ aula consiliare, il Presidente ha messo i piedi, per la prima volta, nell’Isochimica. Una visita importante per confermare gli impegni presi. Sei i milioni di euro che dovranno essere previsti nella legge di stabilità, mentre la Regione dovrà aggiungere la cifra restante per arrivare alla bonifica:” Andremo oltre i 10 milioni di euro – promette il Governatore – impegneremo quel che è necessario”. Un cenno, poi, anche al polo conciario di Solofra: “E’ ridicolo che dobbiamo essere alle prese con l’utilizzo dell’acqua, per cui o la utilizzano le fabbriche o la utilizzano le famiglie agli ultimi piani per poter bere. Abbiamo risorse imponenti di fondi europei. Si tratta solo di definire i progetti esecutivi e partire subito”.
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