IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

 

 

Non è bastato il cuore e l’atmosfera già da Serie A che si respirava questa sera in un Partenio-Lombardi caricato a pallettoni. L’Avellino perde la semifinale d’andata davanti ai propri tifosi. Il Bologna s’impone 1-0 con un gol in fuorigioco di Sansone al 23′ del primo tempo. Una sconfitta a dir poco immeritata per i ragazzi di mister Rastelli che hanno dato ancora una volta l’anima in campo, nonostante la stanchezza dopo l’impresa di La Spezia. Ma è solo il primo round. Come testimonia il coro della curva sud a fine partita che ha incitato i ragazzi a crederci ancora. L’Avellino dovrà vincere il match di ritorno a Bologna con due gol di scarto. Impresa difficile, ma non impossibile.

Partita Rastelli si affida all’ormai consolidato 4-3-1-2 con Frattali tra i pali; difesa a quattro formata da Almici a destra, Piscane ed Ely centrali e Visconti a sinistra; a centrocampo, date le assenze di Arini per squalifica e D’Angelo per infortunio (per lui stagione finita), Rastelli opta per Regoli, e non Schiavon, con Kone e Zito; Sbaffo agisce dietro le due punte Comi, oggi dal primo minuto, e Mokulu. Bomber Castaldo rientra tra i convocati, ma parte dalla panchina. Stesso modulo per il Bologna di Delio Rossi. Rossoblù in campo con Da Costa in porta; in difesa da destra M’Baye, Oikonomu, Maietta e Masina; a centrocampo Casarini, Matuzalem e Buchel; Laribi alle spalle di Sansone e Mancosu. Ritmo abbastanza alto nei primi minuti di gioco. Al 6′ incursione solitaria di Regoli, ma il destro dal limite dell’area finisce sul fondo. Al 10′ ancora l’Avellino sempre sulla corsia di destra con Regoli che, servito di tacco da Sbaffo, mette un bel cross al centro, grande girata di testa di Comi, respinge Da Costa. Al 21′ Pisacane, diffidato, rimedia un cartellino giallo. Salterà il ritorno al Dall’Ara. Al 23′ cade il gelo sul Partenio-Lombardi: da un errore a centrocampo dell’Avellino, l’esperto Matuzalem riconquista il pallone e fa partire una grande verticalizzazione per Sansone che, partito in sospetta posizione di fuorigioco, insacca a tu per tu con l’incolpevole Frattali. L’Avellino sembra accusare il colpo, la curva se ne accorge e fa sentire il proprio incitamento. Ma al 30′ ancora il Bologna pericoloso con un gran tiro da fuori area di Casarini che termina di poco alto. Al 33′ risponde l’Avellino con il colpo di testa di Regoli a lato su buon cross dalla sinistra di Visconti. Al 38′ ancora pericoloso l’Avellino con Almici che fa partire un destro dal limite dell’area, con il pallone che, deviato da un difensore rossoblù, per poco non finisce nell’angolino basso alla destra di Da Costa e termina in calcio d’angolo. L’Avellino continua a spingere alla ricerca del pareggio e al 44′ ci prova Comi di testa su cross di Regoli, ma il pallone è debole e termina a lato. E’ l’ultima occasione di un primo tempo che ha visto l’Avellino cercare più volte il gol, ma con il Bologna che ha capitalizzato al massimo l’unica disattenzione difensiva dei bianco verdi. Ripresa Al 51′ Bologna pericoloso con Laribi, ma il suo tiro telefonato è bloccato in tuffo da Frattali. Risponde subito l’Avellino con Kone, ma il suo tiro al volo finisce sulla schiena di un difensore bolognese. Al 54′ Rastelli effettua la prima sostituzione inserendo Schiavon al posto di Regoli. Al 59′ la migliore occasione dell’Avellino: Zito si ritrova a tu per tu con Da Costa, ma il portiere rossoblù ci mette una pezza; ma non è finita perché sulla respinta arriva Visconti che mette al centro un gran pallone sul quale Comi per un soffio non trova la deviazione vincente. Al 63′ viene ammonito Schiavon per un fallo sulla trequarti. Ma la punizione battuta da Casarini termina alta sulla traversa. L’Avellino ci prova con tutte le sue forze incitato continuamente dall’instancabile curva sud, ma la difesa del Bologna questa sera è impeccabile. Al 78′ Rastelli sostituisce un esausto Mokulu, al suo posto Trotta, mentre Delio Rossi, toglie l’autore del gol del vantaggio Sansone e inserisce Krsticic. Con il passare dei minuti si esauriscono sempre di più le poche energie rimaste nelle gambe dei calciatori biancoverdi e il Bologna riesce a controllare agevolmente la partita e il vantaggio. All’ 84′ gran palla in profondità di Zito per Sbaffo che viene fermato in calcio d’angolo. Dal corner Comi di testa manda di poco alto. Adesso è il cuore che spinge i lupi che non meriterebbero affatto la sconfitta. Al 88′ un ottimo Bittante, subentrato a Visconti, mette un gran pallone al centro sul quale Comi per poco non arriva in scivolata. E’ l’ultima occasione prima del fischio finale di Pasqua. L’Avellino perde 1-0 la semifinale d’andata al Partenio-Lombardi. Ritorno martedì 2 giugno alle 18,30 allo stadio Dall’Ara di Bologna.

Avellino (4-3-1-2): Frattali; Almici, Piscane (c), Ely, Visconti (73′ Bittante);
Regoli (54′ Schiavon), Kone, Zito; Sbaffo; Comi, Mokulu (78′ Trotta)

Bologna (4-3-1-2): Da Costa; Mbaye, Oikonomu, Maietta (92′ Ferrari), Masina;
Casarini, Matuzalem (c), Buchel; Laribi; Sansone (78′ Krsticic), Mancosu (63′ Acquafresca)

Arbitro: Pasqua di Tivoli

Marcatore: Sansone al 23′

Note: ammoniti: Pisacane, Schiavon e Maietta per gioco scorretto;
angoli: 8-0; recupero: 1′ nel primo tempo, 5′ nella ripresa; spettatori: quindicimila circa