A quattro giornate dal termine del campionato di Serie B e nonostante i risultati e le prestazioni deludenti delle ultime partite, l’Avellino è ancora padrone del proprio destino in ottica play-off. Al Partenio-Lombardi (ore 15) arriva il Pescara che occupa il settimo posto a quota 57 punti, solo tre in più dei bianco-verdi. Con il pareggio del Livorno (1-1 in extremis a Catania) infatti, alla squadra di mister Rastelli basterebbe un punto per conservare l’ottava e ultima posizione utile per accedere agli spareggi promozione. Con una vittoria addirittura scavalcherebbe lo stesso Pescara in virtù del vantaggio negli scontri diretti e raggiungerebbe così il sesto posto. L’ultima volta che l’Avellino ha affrontato una squadra di vertice è stata a Vicenza, dove arrivò una sconfitta, anche se immeritata. Fin lì un Avellino che anche se già in evidente difficoltà, continuava a dare segni di vita, almeno dal punto di vista delle prestazioni. Poi il vuoto. Tre partite giocate al di sotto delle proprie potenzialità contro squadre di bassa classifica (Varese, Virtus Entella e Crotone), in cui sono stati raccolti solo due punti. E’ da inizio campionato che la squadra del presidente Taccone soffre con le piccole e si esalta con le grandi. Il Pescara lo è e sta attraversando anche un ottimo momento di forma. L’ultimo treno per i play-off passa per il Partenio-Lombardi di Avellino, per Castaldo e company l’obbligo di salirci per regalare dopo tanto tempo una gioia ai propri tifosi e ripagarli dei notevoli sacrifici fatti nel corso della stagione.