Si deciderà definitivamente tra mercoledì e giovedì il nome del candidato governatore del Movimento cinquestelle in Campania. Tramontata l’ipotesi Sergio Costa, con l’ex ministro che sarebbe stato disponibile a scendere in campo solo in presenza di una grande coalizione con il centrosinistra, il più papabile degli aspiranti resta Valeria Ciarambino. La più volte capogruppo dei pentastellati in Consiglio regionale, presidente della commissione Trasparenza e già sfidante di De Luca e Caldoro nel 2015, dovrebbe imporsi senza particolari patemi sulla piattaforma Rousseau come candidata del Movimento.
Il suo nome verosimilmente sarà anche il punto di partenza di ogni possibile trattativa con Sinistra Italiana e DeMa, il gruppo che fa capo al sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Nei giorni scorsi si era registrato l’appello di Tonino Scala, esponente di SI, per un’alleanza da mettere in campo contro le politiche del governatore uscente. “Un accordo non contro la persona”, aveva tenuto a precisare. Sulla sponda grillina per il momento le porte alla discussione non sono state chiuse, ma il Movimento si dice pure pronto a correre da solo come cinque anni fa. Già noti i nomi dei quattro candidati irpini al Consiglio regionale: Carmen Bochiccio, Maura Sarno, Vincenzo Ciampi e Generoso Testa. I pentastellati infatti sono stati i primi a ufficializzare la lista, in fase pre-Covid.